Comitato ParteciPalermo (3 febbraio 2012)

Venerdì 3 Febbraio, al Kursaal Kalhesa di Palermo, era prevista una riunione dei membri del Comitato e di qualche simpatizzante, per fare il punto della situazione e precisare i progetti in cantiere.

C’è stata invece la gradevole sorpresa della presenza di molti volti nuovi: persone che avevano saputo dell’iniziativa tramite il passaparola e che sono venute per informarsi, per PARTECIPARE.

Emilio Corrao ha salutato i presenti e ha introdotto l’incontro.

Francesco Bertolino ha ringraziato per l’accoglienza il dott. Alberto Coppola, padrone di casa del Kalhesa, questo affascinante spazio della nostra città, al quale ha dato la parola.

Alberto Coppola ha sottolineato la difficoltà, per un imprenditore, di lavorare a Palermo, a causa di un’ingerenza esasperata della “politica” e ha espresso la speranza che si possano “liberare le risorse e le competenze” presenti in città, per recuperare “il respiro, motore di ogni azione”.

Francesco Bertolino ha indicato i progetti del Comitato, precisando che se c’è una politica che blocca le iniziative, può e deve esserci una “politica-servizio”, che lavora per il “bene comune”. “Vorrei che i miei figli potessero decidere liberamente e non fossero costretti a lasciare Palermo, come oggi avviene per la maggior parte dei ragazzi palermitani”.

Ha quindi dato la parola a Rita Borsellino, che ha sottolineato il ruolo insostituibile della partecipazione nella elaborazione di un progetto per il “riscatto” della città:

“Il centro sinistra siciliano in questi tre mesi ha mostrato l’immagine peggiore di sé. Se non si parte da scelte etiche condivise, non si può che causare un “pastrocchio”. La gente riconosce un ruolo al sindaco non solo per ciò che fa, ma per ciò che è. Occorre cambiare registro. Il progetto deve nascere dai palermitani per Palermo. Palermo Bene Comune“.

Alla fine del suo intervento ha condiviso con i presenti i “legami di memoria” che la legavano al giudice Antonino Caponnetto, figura di riferimento per Francesco Bertolino e gli ha detto: “Oggi Nino sarebbe contento di te”.

L’incontro si è concluso con l’invito di Francesco Bertolino ai presenti di fare conoscere il Comitato, per una partecipazione attiva alla vita della città, proprio in questo momento elettorale così significativo per il futuro di Palermo.

Leave A Comment