IL PROGETTO PARTECIPALERMO

La politica è servizio, rendersi disponibili e dare le proprie energie e competenze per la collettività. Se vogliamo che qualcosa cambi, bisogna che le persone oneste, ancora meglio se giovani, facciamo politica, si impegnino in prima persona.

Giudice Antonino Caponnetto

Nata da un’intuizione di Francesco Bertolino, coadiuvato da un gruppo di amici e simpatizzanti, durante i suoi primi mesi, l’Associazione Partecipalermo è stata impegnata nella campagna elettorale delle amministrative del 2012, per l’elezione del Sindaco, del Consiglio comunale e delle Assemblee delle circoscrizioni, sostenendo i propri candidati, con l’obiettivo che gli eventuali eletti potessero riuscire a mantenere alta l’attenzione e lo spirito di partecipazione dopo l’elezione: dei candidati proposti dall’Associazione, sono stati eletti sia il consigliere comunale che uno dei consiglieri circoscrizionali indicati, nelle persone di Francesco Bertolino e Alessandro Re.

L’Associazione si è costituita a Palermo dopo il decennio Cammarata, che ha lasciato la città in uno stato di abbandono e di generale disorganizzazione, determinati da una quanto mai inadeguata amministrazione, ma anche da un disinteresse, drammaticamente generalizzato, dei palermitani alla vita della città.

Presentata ufficialmente il 14 gennaio 2012, l’Associazione Partecipalermo ha messo al primo posto del suo progetto-percorso la partecipazione attiva e responsabile di tutti i cittadini per il recupero di un’operosa coscienza civica col desiderio di un impegno costruttivo per la rinascita di Palermo. In un contesto sempre più indifferente e disincantato, che promuove una stereotipata condanna nei confronti delle istituzione e della politica in generale, risvegliare l’amore per la propria città è, allora come ora, un percorso-progetto prioritario.

Lo Sportello in Comune

Quel che appariva quasi un’utopia, si è così realizzato. Fuori da ogni contesto elettorale, la sede dell’Associazione, sita in via Villafranca 58, è stata inaugurata il 29 marzo 2014 e rimane aperta tutti i martedì pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30.

La sede dell’Associazione è pertanto una realtà cittadina aperta ad associazioni e gruppi di qualsiasi estrazione politica, che desiderano dare il loro contributo con proposte e suggerimenti, ma anche manifestando disagi e dissensi, nell’obiettivo di individuare eventuali percorsi praticabili per soluzioni raggiungibili. Lo “sportello in comune” funziona pertanto come centro di ascolto delle istanze di quanti vivono nel territorio, offrendo a tutti i palermitani la possibilità di far sentire la propria voce in Consiglio comunale.

La sede dell’Associazione è inoltre disponibile ad accogliere attività di altre associazioni che non hanno disponibilità di spazi e che considerano la partecipazione una dimensione ineliminabile per una convivenza democraticamente attiva e responsabile.

Partecipalermo si propone pertanto come un gruppo di lavoro permanente, attento alle svariate problematiche della città, con l’impegno di cercare di volta in volta delle soluzioni possibili attraverso team specializzati per competenze.

A Palermo sono davvero numerosi i giovani intelligenti e preparati che, non trovando sbocchi occupazionali, decidono di lasciare la città, ma che potrebbero, ritornando in una città più capace di rispondere alle loro esigenze, offrire le loro competenze, ed essere partecipi del risveglio di una Palermo sempre più “capitale” della cultura, dei giovani, dell’Arte.

Ed è ancora Antonino Caponnetto ad indicare il percorso di Partecipalermo:

“Una lunga strada ci attende. Dobbiamo percorrerla tutti insieme, mano nella mano”