Stefano La Barbera, promotore del movimento IOVOTOFUORISEDE, ha inviato a ParteciPAlermo questa lettera, a sostegno della candidatura di Francesco BERTOLINO.
ELEZIONI A PALERMO
Non sono solito fare campagna elettorale poiché nella vita, e quindi e a maggior ragione in politica, più delle parole, che sono tutti più o meno bravi a dire, conta ciò che le persone fanno, in quanto è dai fatti che si può giudicare quello che una persona è.
Sappiamo tutti ciò di cui ha bisogno Palermo, al di là dei suoi problemi straordinari.
Servono quelle cose che nella maggior parte delle città italiane è ordinario: strade pulite e sicure, trasporti pubblici efficienti, un piano traffico degno di questo nome, e sopratutto trasparenza e legalità nella amministrazione della cosa pubblica a tutti i suoi livelli.
Sono cose normali e ovvie che però a Palermo appaiono irrealizzabili.
Il motivo è semplice: la classe politica cittadina fa decisamente schifo, sembra selezionata col criterio del demerito, è fatta di personaggi incompetenti ed ignoranti nel migliore dei casi, nel peggiore sordidi e arrivisti che pensano solo ad arraffare il più possibile dalla loro piccola posizione di potere che sono riusciti ad avere.
Basterebbe che al loro posto ci fossero dei cittadini normali che hanno a cuore il bene collettivo, che ragionano in un’ottica di vivibilità della città, per risolvere una grossa parte dei problemi di Palermo e fargli fare un salto in avanti, non dico sulla strada dell’eccellenza, ma su quella della normalità: dove prendere un autobus in orario non sia un evento da commemorare a futura memoria, dove camminare su un marciapiedi pulito e non sfasciato non sia un evento sporadico o passeggiare in un parco cittadino curato e manutenuto non sia solo un sogno irrealizzabile!
Per questo, quando mio cugino Francesco Bertolino mi ha comunicato di volersi candidare al Consiglio Comunale per le Amministrative del 6-7 maggio sono stato subito entusiasta.
Francesco è proprio quel tipo di persona di cui Palermo ha un gran bisogno e che invece abbiamo difficoltà a trovare: la maggior parte (e mi metto anch’io tra quelli, non senza senso di colpa) preferiscono andar via e tentare successo e fortuna da altre parti piuttosto che restare in quella che spesso appare come una palude.
Francesco invece si è andato a specializzare fuori, a Firenze, come restauratore professionista di maiolica, ma con la ferma intenzione di tornare e spendere le sue competenze e qualità in Sicilia e a Palermo; e così ha fatto: è tornato ed esercita con successo la sua professione a Palermo con un laboratorio di restauro e un negozio di opere d’arte, e ha fatto una bellissima famiglia con 2 bimbi.
Ma la consapevolezza che una società più giusta e migliore dipende dal contributo di ciascuno di noi e che, in particolare in una realtà come quella palermitana, bisogna fare sempre qualcosa in più per ottenere ciò che spetta di diritto, lo ha portato ad impegnarsi con passione nei movimenti civici e sociali antimafia ed essere uno dei primi ad entrare a far parte di AddioPizzo, e ad essere Consigliere della sua Circoscrizione.
Se oggi Palermo è ridotta nello stato in cui è, la responsabilità è un po’ anche di ciascuno di noi che ha scelto di non occuparsi della città (ed io per primo mi metto nel mazzo, sia beninteso), e quindi lasciarla amministrare da chi è stato lesto ad approfittarne.
Francesco ha dato la disponibilità a mettere il suo tempo, le sue energie e le sue qualità al servizio della città e quindi di tutti noi, e di questo gliene sono grato: il minimo che potrò fare sarà volare da Torino a Palermo il 6 maggio per votarlo.
Per chi di voi non lo conoscesse e volesse farlo, o dargli suggerimenti, input e spunti di azione concreti potrà contattarlo direttamente tramite il suo profilo facebook o tramite la mail info@partecipalermo.it
Se volete, invece, dare un aiuto più concreto ed entrare stabilmente nel suo gruppo di lavoro che dovrà continuare a lavorare (e molto!) anche e sopratutto dopo la sua elezione, in un’ottica di partecipazione della cittadinanza all’istituzione del Comune potete entrare in contatto direttamente col Comitato PartciPalermo di cui trovate i contatti al sito www.partecipalermo.it
Stefano La Barbera
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