Palermo, 12/04/2012 – “Elettori in vendita”: questo il titolo del video – che il comitato ParteciPAlermo ha realizzato a sostegno della candidatura al Consiglio Comunale di Francesco Bertolino – in rete da oggi sul suo canale you tube:
http://www.youtube.com/watch?v=m8dhe1uho18
Un politico ripreso di spalle o nei dettagli del suo corpo – mai in volto, perché potrebbe essere chiunque – entra in un supermercato e si dirige verso un gruppo di persone esposte, con tanto di prezzo. Il prezzo del loro voto. Ne sceglie uno dal mucchio e, spingendo il carrello nel quale lo ha infilato, lo porta alla cassa e lo paga.
Una rappresentazione nuda e cruda del voto di scambio, che tanti danni ha provocato e continua a provocare a Palermo, così come in Sicilia e nel resto d’Italia.
Il video si conclude con un appello al voto libero ed è stato montato usando una musica del bravissimo cantautore ennese, Mario Incudine, come colonna sonora.
“In questo momento, la città – nella quale il 6 e 7 maggio prossimi si voterà per il rinnovo dell’amministrazione comunale – è invasa dai manifesti elettorali di candidati che non si capisce bene cosa abbiano da (sor)ridere in una situazione così drammatica” ha dichiarato Francesco Bertolino.
“Da dieci anni sono titolare di un’impresa di restauro. Da quattro anni insegno questa materia. La mia candidatura non è il tentativo di trovare lavoro e, per diventare Consigliere Comunale, mi sono imposto di non contribuire a sporcare Palermo, stampando centinaia di manifesti elettorali e affiggendoli abusivamente” ha proseguito.
“Ho fatto stampare solo dei volantini – quelli comunemente chiamati “santini” – ma ho deciso di non distribuirli selvaggiamente in mezzo alla strada e di non lasciarli nelle buche delle lettere dei palazzi. Anche in questo modo, infatti, contribuirei a sporcare Palermo” ha concluso Bertolino.
Il video, girato dalla regista corleonese Mapi Rizzo, ha il doppio obiettivo di denunciare una pratica tanto odiosa quanto diffusa e di usare la rete come strumento di promozione “pulito” di un candidato. Nella doppia valenza di significato che l’aggettivo pulito ha per il comitato ParteciPAlermo e per il suo promotore.
“Non esiste una politica buona e una cattiva, la politica è per sua natura bella, la politica è servizio, rendersi disponibili e dare le proprie energie e competenze per la collettività; semmai esistono politici non puliti, che pensano ai propri interessi… se vogliamo che qualcosa cambi bisogna che le persone oneste, ancora meglio se giovani, facciano politica, si impegnino in prima persona”.
Con queste parole, scritte in una lettera, Antonino Caponnetto – padre del pool antimafia – sollecitò l’impegno di Francesco e lo esortò a occuparsi della polis senza mai accettare compromessi di alcun genere. “Elettori in vendita” è dedicato a lui.
L’addetta stampa
Barbara Giangravè
(barbaragiangrave@yahoo.it)
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